In questi racconti viene usato spesso un linguaggio esplicito e volgare per una mia precisa scelta. Mi sembra corretto avvisare i potenziali lettori in modo che possano scegliere se continuare con la lettura o meno.





mercoledì 3 febbraio 2010

Vita da Bar. ep. 7 Il Fusto di Pandora.

Moicòl è lì basito che mi guarda rivestirmi frettolosamente.
La sorella di Peterpenis si svacca per terra e gli chiede una sigaretta.
Io inizio a dire a Moicòl che no, non è il caso che lo dica a Peter, che è una cosa che è meglio che ci teniamo per noi e altre cazzate del genere.
Moicòl mi fa un gesto con la mano che non capisco. Sembra voler dire stai zitto, ma non va d'accordo con lo sguardo, visto che non stacca gli occhi dalla sorella di Peter (di cui non so ancora il nome). Le si avvicina, tira fuori una siga e poi le dice:
"E ora come la mettiamo?"
Lei allunga la mano per prendere la sigaretta, ma lui non ha nessuna intenzione di offrirgliela.
Io continuo a non capire.
Guarda come ti sei ridotta, le dice con sprezzo. Sei di nuovo fatta.
Vuoi farmi il cazzettone? Dice lei.
In realtà avevo in mente qualcos’altro, dice Moicòl slacciandosi la cintura.
Continuo a non capire.
Si sfila la cinghia completamente e ne arrotola un pò sulla mano.
Ho paura di intuire.
Poi si slaccia la patta.
Sono di nuovo confuso.
Lei lo guarda strafatta ma tranquilla. Nemmeno un’ombra di paura.
Anzi dice che le pare un'ottima idea.
Moicòl ora ha le braghe calate e con il cazzo in bella mostra continua da dove mi ha interrotto e quando lei dice fammi male ecco che parte un bel colpo di cinghia.
Ora il basito sono io, ma so che quantomeno la cosa rimarrà fra noi tre.
Moicòl se la schiaccia di gusto, prendendola a cinghiate e insultandola fino alla settima generazione a venire e passata.
Drogata! Gli dice pure. Che nel contesto mi fa sorridere.
Mi slaccio i pantaloni tentato di buttarmi nella mischia, quando mi si gela il sangue:
Allora sto cazzo di fusto c'è qualcuno che lo cambia... sta per dire Peterpenis, quando si ritrova davanti il suo collega sbracato, il suo miglior amico con l'uccello dentro a suo sorella, la cinghia in mano e lei strafatta che dice fammi male.
A giudicare dall'espressione che ha, anche Mr Cazzman e le Fantafichette che gli girano nel cervello si sono fermate a vedere ciò che sta succedendo.
E mi vien da sospettare che abbiamo rovinato un'amicizia, un rapporto di lavoro e una relazione familiare. Oltre che un ragazzo nel fiore degli anni.
A questo punto mi ritiro su la zip e mi impegno nel cambiare il fusto di pandora. Così, almeno, se succedesse ancora qualcosa non saremo più interrotti...

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